Serviranno ad aiutare 330 famiglie ascolane a pagare i canoni di affitto i contributi che l’Arengo erogherà, per un totale di 400mila euro, a seguito di uno specifico bando. Tante sono state le domande presentate dai nuclei familiari entro la scadenza dello scorso 23 dicembre. Un numero di domande decisamente superiore rispetto alle 250 pervenute dopo il bando comunale di un anno fa, a conferma del fatto che l’iniziativa riproposta dal sindaco Marco Fioravanti insieme al vice sindaco e assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni. Ed ora gli uffici comunali preposti sono al lavoro per la verifica dei requisiti richiesti per poi poter procedere con l’erogazione delle somme che saranno di circa 1.200 euro per la prima delle due fasce di reddito previste e di circa 800 euro per la seconda. Il bando comunale prevedeva due diverse fasce in base al reddito Isee: non superiore a 6.947,33 (equivalente all’importo annuo dell’assegno sociale Inps per l’anno 2024) per richiedenti nella fascia A e con reddito Isee fino a 10.421 euro per la fascia B. Il valore Isee era da considerare diminuito del 20% in presenza di un nucleo composto da una sola persona.
A beneficiare dei contributi saranno quelle famiglie che hanno presentato la domanda e che, sulla base delle verifiche da parte degli uffici comunali per le politiche abitative, risulteranno avere tutti i requisiti richiesti dal bando. In particolare, devono avere un contratto di locazione regolarmente registrato per un alloggio di proprietà privata e un canone mensile di locazione non superiore a 700 euro e per un’abitazione che non deve essere classificata come A1, A8 e A9. Inolltre, ovviamente, sono richiesti i requisiti relativi alla cittadinanza italiana, europea o con permesso di soggiorno di lungo periodo, alla residenza nel comune di Ascoli e i limiti di reddito indicati.