IMG_9587Per il quarto appuntamento il Festival dell’Appennino inclusivo di natura-edizione invernale arriverà domenica 19 gennaio a Balzo di Montegallo  con “Sant’Antonio, gli animali e i canti di questua”, si partirà con una spettacolare escursione e nel pomeriggio racconti e testimonianze a cura del Centro Studi Tradizioni Popolari con la professoressa Gabriella Piccioni e i canti popolari con il gruppo folkloristico Pozzaibbè. Un appuntamento dedicato alla riscoperta dei riti legati alla festività di Sant’Antonio, ripercorreremo i gesti e le consuetudini tipiche di questo periodo dell’anno per recuperare il senso e il valore di questa tradizione. Una giornata di festa ma anche di scambio di racconti familiari in cui ognuno potrà condividere il suo  personale ricordo.

Il ritrovo per l’escursione è alle ore 9.45 presso area Sae Balzo di Montegallo e partenza alle ore 10.00. L’escursione è un percorso ad anello con partenza e rientro area Sae Balzo di Montegallo, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lunga 4,44 km, con un dislivello di 205 mt e un tempo di percorrenza di circa 2 ore e mezza. Al rientro alle ore 12.30 pranzo libero presso le strutture ricettive sul posto o pranzo al sacco. Alle ore 15 benedizione degli animali con Don Rodolfo, parroco di Montegallo, presso la sala convegni a piazza Taliani, a seguire racconti e testimonianze sulle tradizioni e i riti legati alla festività di Sant’Antonio a cura del Centro Studi Tradizioni Popolari con la professoressa Gabriella Piccioni. Alle ore 16 canti popolari con il gruppo folkloristico Pozzaibbè e falò con gli animali con vin brulè per tutti offerto dalla comunità di Montegallo.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form della data nel sito www.festivaldellappennino.it

Raccomandazioni: obbligatorio indossare scarpe da trekking, avere con sè almeno un litro d’acqua, portare kway, consigliato portare i bastoncini da trekking, consigliato un cambio completo da lasciare in auto L’edizione invernale di questa ormai storica manifestazione turistica e culturale consentirà ai numerosi turisti, che accorreranno in questo periodo dell’anno nel Piceno, di scoprire le bellezze naturali, culturali e ed enogastronomiche delle aree interne del nostro territorio, favorendo la destagionalizzazione turistica. Inoltre contribuirà a sostenere l’economia locale e a promuovere un turismo sostenibile offrendo ai partecipanti un’esperienza indimenticabile ricca di natura, cultura e gusto.

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