Danilo Damiano Chirico è stato condannato a 12 anni dicarcere per l’omicidio di Giovanni Albertini. Il collaboratore di giustizia di Francavilla Fontana è stato ritenuto rsponsabile della morte del cinquantotte ascolato deceduto il 18 febbraio dello scorso anno dopo ore dopo essere rimasto coinvolto in una violenta lite in Piazza del Popolo. L’altro impurtato, il commerciante ascolano Girgio Giobbi, si è visto derubricare l’imputazione in lesioni gravi subendo una condanna a due anni di reclusione ed ottenendo anche di essere rimesso in libertà. Cadute per entrambi tutte le aggravanti e l’ipotesi del concorso in omicidio. Questa la sentenza emessa dal Gup di Ascoli, Anna Maria Teresa Gregori al termine del processo di primo grado che si è svolto con rito abbreviato. Chirico e Giobbi erano stati arrestati il 3 marzo 2016 dai carabinieri, poco dopo il litigio con Albertini. Omicidio preterintenzionale
in concorso aggravato dai futili motivi, dalla crudeltà e dalla minorata difesa della vittima l’accusa che il pm Umberto Monti aveva mosso ai due indagati, chiedendo per entrambi la condanna a 12 anni. Il Pm ha già anninciato che impugnerà la sentenza in appello.