ASCOLI (4-2-3-1): Raffaelli; Adjapong (13’ st Alagna), Menna, Piermarini, D’Amore; Bando (13’ st Bertini), Varone; Carpani, Silipo (13’ st Gagliardi), Marsura (33’ st Maiga Silvestri); Ciabuschi (13’ st Forte). A disp.: Livieri, Curado, Maurizii, Baldassin, Cosimi, Corazza, Maiga Silvestri, Gagliolo, Toma, Tremolada, Odjer. All.: Di Carlo
LEGNAGO SALUS (3-5-2): Perucchini; Ampollini, Noce, Tanco; Zanetti (9’ st Dore), Casarotti (25’ st Gazzola), Bombagi, Leoncini (9’ st Basso Ricci), Muteba (38’ st Tonica); Franzolini, Spalluto (25’ st Banse). A disp.: Rigoni, Bajari, Koblar, Morello, Svidercoschi, Peschetola, Ruggeri. All.: Bagatti
ARBITRO: Grasso di Ariano Irpino
RETI: 7’ pt Spalluto (L), 11’ pt Ciabuschi (A), 15’ st Dore (L).
NOTE: ammoniti Silipo (A), Gagliardi (A), Marsura (A), Maiga Silvestri (A), Ampollini (L), Banse (L). Espulso al 39’ st Tanco (L). Spettatori 5.079 (di cui 2.473 abbonati) per un incasso di 23.362,62 € (rateo abbonamenti 16.250,12 €). Rec. 1’ pt, 4’ st.
Ascoli Piceno – L’Ascoli chiude la stagione sportiva 2024/25 con una sconfitta davanti al proprio pubblico. Vince il Legnago Salus 2-1 ma retrocede in serie D per via della vittoria del Sestri Levante 2-0 in quel di Carpi. Unica nota positiva odierna la prima rete in bianconero e tra i professionisti per Jonhatan Ciabuschi e la bellissima coreografia della curva con due gigantografie di Costantino Rozzi con il grande Gianfranco Pasinato in tribuna. Per il resto c’è tempo. La stagione è finita ci sarà tutto maggio e giugno per organizzare ed imbastire la nuova squadra. Importante è che venga allestita una rosa da Ascoli un team per il blasone dell’Ascoli. Vedere dei paesini di 2000 abitanti ai playoff per gente che ha visto giocare Casagrande, Brady, Dirceu, Anastasi, Troglio, Giordano, Pasinato, Scanziani, Moro, non fa piacere.