Gianluca Carpani è tornato a parlare del match interno con il Benevento prima di proiettarsi alla sfida di domenica con il Bari: “Se fosse entrata la palla nell’occasione che ho avuto contro il Benevento, probabilmente la salvezza sarebbe quasi già in tasca; non facciamo nessun calcolo e pensiamo solo alla sfida col Bari, stiamo bene e nei tre allenamenti già fatti questa settimana ho visto un gruppo carico e pronto, non vediamo l’ora di scendere in campo per centrare l’obiettivo. A inizio stagione il Mister mi ha dato tanta fiducia, che ho cercato di ripagare sul campo e nella seconda parte del campionato, ogni volta che sono stato chiamato in causa, ho dato il massimo e continuerò a farlo nelle prossime due gare rimaste. Andremo a Bari col coltello fra i denti perché i pugliesi, finché avranno speranza di agganciare i playoff, ce la metteranno tutta. Da ascolano è normale che senta particolarmente l’importanza di questa salvezza; non abbiamo nessuna paura, ma la consapevolezza di essere una buona squadra, che, se ha la testa e l’atteggiamento giusti, non deve avere timore di nessuno. I tifosi ci seguiranno in tanti, ci danno costantemente una grande mano e speriamo di festeggiare tutti insieme la salvezza. Un colpo a Bari ci avvicinerebbe di molto al traguardo”.